È stato un 25 aprile sofferto, un po’ triste, sicuramente diverso a causa delle condizioni determinate dalla diffusione del virus e a causa delle forme e degli strumenti che abbiamo dovuto utilizzare per comunicare e condividere i nostri valori e le nostre idee. Ma è stato un 25 aprile esaltante e partecipato, quello del 75° anniversario della Liberazione. Siamo stati lontani ma uniti, tutte e tutti, a ricordare e a difendere le ragioni della Resistenza e i valori della Costituzione.
Emozionante è stato l’atto simbolico, che l’ANPI ha fortemente voluto, presso la rotonda “Maria Penna”, con la partecipazione del sindaco di Benevento, Clemente Mastella, che ringraziamo per aver aderito alla nostra richiesta. S’è davvero dimostrata vincente l’indicazione della direzione nazionale: la presenza delle istituzioni è la chiara, consolidata formalizzazione – è bene non dimenticarlo mai – che il 25 aprile, snodo fondamentale della storia italiana, è davvero la festa di tutte e di tutti. Restituiamo al mittente le ragioni addotte dai nostri connazionali che in tale festa non riescono ancora a riconoscersi. Non disperiamo che un giorno possa accadere.
E vincente s’è rivelata anche la scelta della nostra ANPI che, per un’occasione simile, ha scelto di dare corpo e voce a chiunque volesse onorare al meglio, ognuno secondo la propria sensibilità, il 25 aprile, sotto la parola d’ordine #LaResistenzaUnTempoCheDura.
Vorrei, per ringraziare, poter stringere in un abbraccio tutti coloro che hanno riempito con i loro contributi – fotografie, disegni, canti, poesie, brani, racconti, lettere, testimonianze, riflessioni – la nostra pagina FB. Tutto sarà conservato nell’archivio informatico, ma, soprattutto, tutto sarà conservato nella nostra memoria collettiva. L’arduo compito che ci attende, da subito, è ora quello di far lievitare, con l’impegno, con lo studio, con il rigore delle nostre scelte, con la trasparenza e con la limpidezza delle nostre posizioni, lo straordinario patrimonio di partecipazione e di creatività di questo 25 aprile testé trascorso, il 25 aprile del tempo della pandemia.
Amerigo Ciervo
Presidente provinciale ANPI di Benevento